REPORT AVERSA : Stop agli Opg, fa tappa ad Aversa il cavallo azzurro simbolo della lotta

 

Fa tappa in Campania il viaggio di Marco Cavallo.

Aversa: settima tappa del viaggio che si avvicina al giro di boa.

Una tappa significativa dove abbiamo preso atto dell' “istituzione OPG”. Per Marco Cavallo si è trattato di un ingresso un po' difficile quello all'OPG di Aversa. Ma non era solo. Con lui oltre 150 giovani studenti delle Facoltà di Scienze Sociali e di Giurisprudenza dell'Università Federico II di Napoli, che si sono presi cura di lui e non lo hanno mai abbandonato. Gli hanno sistemato il suo foulard e poi hanno atteso il suo passaggio dal “purgatorio” fino all'interno dell'OPG per poi trainarlo lungo il cortile fino al Teatro dove si è tenuto un incontro/confronto al quale ha partecipato anche una piccola delegazione di internati.

Nunzia Setola è la portavoce del progetto “Io ti scrivo”; è stata lei a raccontare ai presenti di questa iniziativa che, attraverso lo scambio epistolare tra studenti e internati, si propone di dare voce a queste persone che da troppi anni sono in silenzio, senza identità, senza età, senza nessun rapporto con la realtà esterna. Un modo, dice, per “curare la loro anima”.

Con gli studenti anche i molti rappresentanti del Comitato stopOPG nazionale: Denise Amerini, (Fp Cgil) Peppe Dell’Acqua (stopOPG nazionale), Aldo Mazza (edizioni alphabeta) e Flora Tommaseo (autrice del libro “La stanza dei pesci” della Collana 180). Insieme a loro Maria De Marco (Camera del Lavoro di Caserta) che ha ringraziato Marco Cavallo per il messaggio che sta portando in giro per l'Italia, Umberto Pugliese (FP CGIL Caserta), Emilio Lupo e Giuseppe Ortano (Psichiatria Democratica), Anna Gioia Trasacco (Forum Salute Mentale Aversa) Giuseppe Nese (Direttore UOC Tutela della Salute in Carcere presso ASL Caserta), Giovanni Trono (TeatrInGestAzione).

Al termine della mattinata gli studenti hanno coinvolto Marco Cavallo in una performance che ha chiaramente messo in scena l’"abbandono” delle persone che vivono l’esperienza del disagio mentale e che finiscono in queste strutture.

Slittata a domani, Mercoledì 20 novembre, alle 9.30 l'arrivo di Marco Cavallo all'OPG di Secondigliano dove sarà prevista la lettura di brani delle conversazioni di Marco Cavallo proposta da Salvatore Sannino e Anna Canzanella.Alle 12.30 Marco Cavallo è atteso a Napoli alla Facoltà di Giurispridenza per un incontro con gli studenti.

Continua dunque il viaggio lungo e di grande responsabilità di Marco Cavallo che anche oggi ha chiesto, insieme a stopOPG, la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG), ha detto no ai “mini OPG” o manicomi regionali e ha chiedo l'apertura di Centri di Salute Mentale 24 ore su 24.

Vedi anche foto e l'articolo su IL MATTINO: http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=364964&sez=CASERTA