Comitato Stop OPG - Tavolo Regionale Salute Mentale Marche: il 24 maggio alle ore 18 a Fermo presentazione del Comitato Regionale StopOPG MARCHE

COMUNICATO STAMPA

Lunedì 23 aprile, nella la sede del Tavolo Ragionale Salute Mentale, a Senigallia presso “Il Casale”, il Comitato StopOPG delle Marche ha incontrato il Direttivo del Tavolo Regionale Salute Mentale.
L’incontro ha avuto luogo all’interno della campagna “Un volto, un nome”, che in tutta Italia sta sensibilizzando l’opinione pubblica sulla questione degli internati in OPG e che, anche nella nostra Regione, vede impegnate oltre 25 associazioni riunite nel Comitato, per garantire la tutela dei cittadini con disagio psichico che, al 31 marzo del 2013, faranno finalmente ritorno nei territori di provenienza per essere curati, scontare le proprie condanne, così da poter riacquistare dignità e salute.
In questa fase dell’attuazione del decreto Marino, si è ancora in attesa della definizione delle linee guida nazionali che devono definire le caratteristiche delle  Strutture Regionali che andranno a sostituire gli OPG, strutture per le quali sono già disponibili fondi nazionali dedicati e riservati.
Nel denunciare un forte ritardo circa l’emanazione di tali linee guida, il Comitato StopOPG, ha espresso la viva preoccupazione circa la reale attuazione della dimissione dei 18 cittadini marchigiani attualmente internati, che hanno diritto alla cura, ciascuno nei propri territori, fuori da pericolose ripetizioni della contenzione fine a sé stessa.
Una preoccupazione particolare, infatti, viene espressa circa il rapporto con un privato che già si propone come unica alternativa possibile alla difficoltà dei territori e ai ritardi nella realizzazione di strutture dedicate.
A tale proposito, mentre il Comitato StopOPG prosegue la campagna di sensibilizzazione, indirizzata principalmente a sei internati che già da molto tempo sono stati dichiarati dimissibili, e che invece rimangono internati in OPG, unitamente al Tavolo Regionale Salute Mentale si sollecitano le istituzioni competenti – organismi regionali in primo luogo-  ad assumere provvedimenti attuativi del decreto Marino che garantiscano la fine degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, grandi o piccoli, pubblici o privati che siano, perché le Marche siano una regione dove il disagio mentale venga curato nei territori ed integrato nella comunità sociale e non stigmatizzato ed internato in strutture di contenzione.

Per il Comitato regionale StopOPG
Laura Stopponi
Tel 3480966373 - fermo.lega.spi@marche.cgil.it

Per il Tavolo Regionale Salute Mentale
Vito Inserra
liberamente2002@hotmail.com