Un altro suicidio nell'Opg di Aversa.

Un'altra morte silenziosa che sembra non scuotere le coscienze.

Ci segnalano che la notte del 3 agosto Gilberto, uno degli attuali  centosessanta internati, si è suicidato impiccandosi con una striscia di lenzuolo  alle sbarre della sua cella. Era stato arrestato per una rapina, ma le sue condizioni psichiche al momento del reato avevano fatto si che il Magistrato ordinasse un periodo di internamento nella struttura di Aversa. Gilberto era una bella persona. Gilberto aveva partecipato al teatro-laboratorio  e aveva portato in scena la solitudine e la malinconia dell’Opg. Gilberto stava aspettando di andare in comunità , ma questa possibilità tardava a verificarsi. E allora Gilberto non ce l'ha fatta più e si è liberato da solo, mettendo fine alla sua pericolosità sociale.