Costituzione del Comitato Regionale StopOPG Toscana

Firenze, 30 marzo 2012

Il Parlamento Italiano ha approvato la norma che dispone la chiusura dei 6 Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG) presenti ed in funzione in Italia. Ospedali conosciuti come “manicomi criminali”, dove sono internati circa 1300 cittadini, in condizioni talmente inaccettabili, che esigono un intevento forte, sollecitato anche dal Presidente Napolitano, che ha parlato di “estremo orrore dei residui ospedali psichiatrici giudiziari, inconcepibile in qualsiasi paese appena, appena civile”.
In Toscana esiste un OPG, a Montelupo Fiorentino, dove sono internati 153 uomini, ed un CCCe MP a Sollicciano, dove sono internate 15 donne.
 Entro il 31 marzo 2013 anche la Toscana dovrà garantire la corretta applicazione di questa legge e, soprattutto, dovrà mettere in campo politiche attive di accoglienza che evitino in maniera chiara quel che la stessa legge rischia di prefigurare: l'apertura di nuove strutture a caratteristica penitenziaria, restrittiva, coercitiva.
La costituzione del Comitato Regionale Stopopg in Toscana ha lo scopo, quindi, di intervenire attivamente, in un processo di condivisione allargata dell'obiettivo, nel percorso che deve portare alla chiusura di queste strutture, di contribuire alla costruzione di percorsi di assistenza e di inclusione sociale nel territorio, sollecitando le Istituzioni, in primo luogo la Regione, a impiegare i finanziamenti previsti a sostegno di percorsi terapeutici riabilitativi individualizzati, affinchè i dipartimenti di salute mentale possano prendere in carico le persone dimesse dagli OPG.
Indubbiamente è una situazione complessa e difficile da affrontare, per questo STOPOPG si propone anche di creare cultura ed informazione, di prevenire e combattere lo stigma, contrastando chi demonizza la legge e prospetta scenari catastrofici, di matti pericolosi in libertà. Allarmismi già visti,  nei primi anni '60, quando è entrata in vigore la Legge 180: “dopo l'apertura dei padiglioni di Gorizia, tutti si aspettavano cose orribili...e non accade nulla” (F. Basaglia).

E' in considerazione di questo che i rappresentanti di:

  • ANTIGONE
  • FSM
  • CITTADINANZATTIVA
  • UNASAM
  • PSICHIATRIA DEMOCRATICA
  • COMITATO TOSCANO SALUTE MENTALE
  • FP CGIL TOSCANA
  • CGIL TOSCANA

hanno deciso di costituire IL COMITATO REGIONALE TOSCANO STOPOPG

per sostenere la chiusura degli OPG, la presa in carico da parte dei Dipartimenti di salute mentale delle persone attualmente internate, lanciando anche in Toscana la campagna “UN VOLTO UN NOME”.

Per il Comitato Stopopg Toscana
Denise Amerini
damerini@tosc.cgil.it 
tel. 348 0710229