Iniziative in calendario

Contenuti relativi ad eventi ed iniziative sugli OPG

SI PUO' FARE DIVERSAMENTE

Presentazione Libro
 
L'ISTITUZIONE INVENTATA/ALMANACCO
 
di Franco Rotelli
 
GIOVEDì 5 NOVEMBRE 2015
 
ore 18,30
 
 
 
SI PUO' FARE DIVERSAMENTE
 
Politiche innovative per la Salute Mentale e un nuovo sistema di Welfare
 
 
 
Partecipano
 
Franco Rotelli
Uno dei principali collaboratori di Franco Basaglia e suo successore alla guida dell'Ospedale Psichiatrico Provinciale di Trieste
Attuale Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali del Friuli Venezia-Giulia
 
Marino Sinibaldi
Giornalista, scrittore, conduttore radiofonico
Direttore di Radio 3
 
Con le letture e l'intervento di
 
Fabrizio Gifuni
Attore
 Interprete di Franco Basaglia nella miniserie "C'era una volta la città dei Matti"

 

saranno presenti
Direzione Asl Roma C
Dr Carlo Saitto e Dr Marina Capasso
 
 
Dialogheranno con enti, associazioni e cooperative romane su
passato, presente e futuro delle buone pratiche socio-sanitarie
 
Introduce e coordina
Edgardo Reali
Responsabile del progetto 180 gradi 
 
 
 

 

Torino 23 ottobre 2015: stopOPG interviene al convegno sulla chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari

 

Quali prospettive per il sistema psichiatrico piemontese

e nazionale a 37 anni dalla legge Basaglia?

 

23 e 24 ottobre 2015

Caffè Basaglia - Via Mantova 34

TORINO

 

 

 

Chiudere gli OPG. E poi? - Iniziativa a Torino, 21 settembre 2015


 

Lunedì 21 settembre 2015, ore 18.00

Torino, Caserma Lamarmora, via Asti 22

 

 

Chiudere gli OPG. E poi?

 

con

Antonella Barbagallo  Vicepresidente Unasam

Stefano Cecconi  Coordinatore nazionale campagna StopOpg

Nerina Dirindin  Senatrice

Ugo Zamburru  Psichiatra, Arci
 

coordina
 

Anna Greco  StopOpg

 

https://www.facebook.com/events/1011647432213200/

Appello contro la barbarie. Napoli 28 maggio 2015

Università di Napoli “Federico II” – Corso di dottorato “Diritti umani. Teoria, storia e prassi”

presenta:

Appello contro la barbarie: La pericolosità sociale e le misure di sicurezza

ACADEMY ASTRA - 28 MAGGIO 2015 – VIA MEZZOCANNONE 109 – NAPOLI

 

Ore 17:00

  • Indirizzi di saluto – Prof. Gaetano Manfredi Magnifico Rettore

Ore 17:10 

  • Presentazione dell’iniziativa -Bianca Esposito studentessa,Società Pericolosa

Ore 17:15 

  • Intervista fotografica – Peppe Dell’Acqua Forum Salute Mentale

Ore 18:00 Pausa

Ore 18:15 

  • “Passeggeri del doppio binario…” Rappresentazione teatrale degli internati nell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa “Filippo Saporito”, con la partecipazione straordinaria di Sergio Moccia ordinario di Diritto penale “Federico II”. Regia di Dario Esposito

Ore 19:00 

  • Lettura dell’Appello – F. Marco de Martino aggregato di Criminologia “Federico II”
    Primo firmatario Andrea Camilleri

L’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti.

 


Contro la barbarie della normativa vigente sull’internamento

Il movimento “Società pericolosa”, composto da docenti e studenti dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, invita tutti allo spettacolo teatrale degli internati dell’Ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa “Filippo Saporito”, e promuove una raccolta di firme finalizzata alla riforma delle misure di sicurezza e della “pericolosità sociale”. Lo spettacolo teatrale“Passeggeri del doppio binario”, con ingresso libero fino ad esaurimento posti, si terrà al Cinema teatro Academy Astra, in via Mezzocannone 109, Napoli, giovedì 28 maggio, alle ore 17:00.

La manifestazione vuole richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla mortificazione di esseri umani derivante dall’applicazione delle misure di sicurezzapreviste dal Codice penale del 1930, ancorain vigore.Uno dei presupposti dell’applicazione delle misure di sicurezzaè la “pericolosità sociale”, una categoria concettuale ed assiologica introdottanelle scienze sociali dal positivismo criminologico di fine Ottocento;lo stesso pensiero che contribuì a fondare le ideologie totalitarie e razziste del Novecento. I criteri previsti dal Codice penale mediante i quali il giudice perviene al giudizio di pericolosità socialesono ampiamente arbitrari perché privi di fondamento scientifico.Ciò nonostante, in base aquesta normativa si internanoingiustamente esseri umani nelle nuove Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza (R.e.m.s.), gli ex Ospedali psichiatrici giudiziari, per un periodo di tempo che risulta di gran lunga sproporzionato rispetto al reato commesso.

Adesioni Appello

 

PRIMI FIRMATARI A NOME DI STOPOPG:
 

don Luigi Ciotti Gruppo Abele
Stefano Cecconi  Cgil nazionale
Giovanna Del Giudice Conferenza Permanente Salute Mentale nel Mondo
Franco Corleone  Garante diritti dei detenuti Toscana
Adriano Amadei  Cittadinanzattiva referente salute mentale
Denise Amerini  Fp Cgil
Stefano Anastasia Società della Ragione
Cesare Bondioli  Psichiatria Democratica
Antonella Calcaterra Camera Penale di Milano
Enzo Costa  Auser nazionale
Vito D’Anza Forum Salute Mentale
Peppe Dell'Acqua Forum Salute Mentale
Maria Grazia Giannichedda Fondazione Basaglia
Patrizio Gonnella Antigone
Fabio Gui  Forum Salute e Carcere
don Giuseppe Insana  Ass. Casa di Barcellona Pozzo di  Gotto
Giuseppe La Pietra Comm. carceri e giustizia Fed. Chiese Evangeliche Italia
Elisabetta Laganà  Presidente Conf. Naz. Volontariato Giustizia
Aldo Mazza edizioni Alphabeta verlag
Ivan Novelli Società della Ragione
Michele Passione Camera Penale Firenze
Anna Poma  Festival dei Matti
Fabio Ragaini  Grusol
Alessandro Sirolli Associazione180Amici Aq
Marco Solimano Arci
Gabriella Stramaccioni  Libera
Gisella Trincas  Unasam
Tiziano Vecchiato  Fondazione Zancan
don Armando Zappolini Cnca

 

HANNO ADERITO INOLTRE:

ABBONDI GAIA INFERMIERA PSCHIATRA - COMO
ALBERO ANTONELLA MEDICO - SALERNO
ALBORGHETTI ANNAMARIA REFERENTE CARCERE CAMERA PENALE DI PADOVA
AMATO STEFANIA AVVOCATO - BRESCIA
AMOROSO DOMENICO AVVOCATO - TRAPANI
ANZALLO CALOGERO PSICHIATRA GORIZIA
BACCALIMI VIRGILIO VOLONTARIO - 
BAGLI IVAN AVVOCATO - RIMINI
BARBIERI VALENTINA TIROCINANTE PSICOLOGA CSM TRIESTE
BARON ANGELO ADV MALAMENTE
BARTOLI ANTONIO FORMATORE - PISTOIA
BEMI ELEONORA PSCHIATRA - VIAREGGIO
BEMI VALENTINA VIAREGGIO
BENEVELLI LUIGI PSCHIATRA - MANTOVA
BERNARDINI LEONARDO AVVOCATO - RIMINI
BIGNAMI GIORGIO STOPOPG, FONDAZIONE BASAGLIA, FORUM DROGHE
BINAGHI FRANCESCA AVVOCATO - COMO
BOCCIARDI MITERESA FAMIGLIARE - VIAREGGIO
BOSSI DARIO LUINO
BRACALI LETIZIA PSICHIATRA - PISTOIA
BRESCANGN LISA EDUCATORE - MODENA
CANZIAN VALERIO URASAM LOMBARDIA
CANZIAN VALERIO FAMIGLIARE - MILANO
CAPECCHI MARIO FORMATORE - PISTOIA
CAPUTO ANTONIO DIFENSORE CIVICO REGIONE PIEMONTE
CARRADORI CINZIA  REFERENTE OSSERVATORIO CARCERE CAMERA PENALE PISTOIA
CASE MANUELA INFERMIERA - BELLUNO
CINELLI CORRADO INFERMIERE PROFESSIONALE - LUCCA
CINTOLO EMILIO AVVOCATO - RAGUSA
CIPRIANO PIERO PSCHIATRA - ROMA
CLARO' ANDREA INFERMIERE CSM BACOLA - TRIESTE
COLA MARIA GIOVANNA PORTAVOCE ASS. VOL. I COLORI DEL MONDO - RIMINI
CORDONE PATRIZIA MILANO
CRISTALLO MINETTA COORDINAMENTO CALABRIA - CATANZARO
DE LUCA LUIGI PSCHIATRA-ASL 3 PISTOIA 
DE RIZ PAOLO INFERMIERE - BELLUNO
DEL BIANCO FABIOMASSIMO AVVOCATO - RIMINI
DESTEFANO ALESSIA PSCHIATRA - ROMA
DI SARNO ILARIA STUDENTE - NAPOLI-CERCOLA
DINAPOLI PATRIZIA COOPERATRICE - PISTOIA
ESPOSITO BIANCA ASSOCIAZIONE SOCIALE - NAPOLI
FADA MASSIMO STOPOPG - BRESCIA
FORESTA FELICE AVVOCATO - CATANZARO
FRANGIONE ANNALISA TECNICO  RIABILITAZIONE PSCHIATRICA-ASL 3 PISTOIA
FREDIANI ROBERTA  
GEFARIELO ANNUNZIATA STUDENTE - NAPOLI
GIANI LUCA UTENTE - PISA
GIUNCHEDI FILIPPO PROF. ASS.DIRITTO PROCESSUALE PENALE UNIV. NICCOLÒ CUSANO ROMA
GIUNTA FAUSTO AVVOCATO - FIRENZE
GROSSI MICHELA RESPONSABILE CSM - MANERIAONIA
IANNI MARINA INFERMIERA PSCHIATRA - COMO
LAGORDI DAVID UTENTE - PISA
LA MANNA ADRIANA AVVOCATO PENALISTA - MESSINA
LARI LARETTO PSICOLOGO-ASL 3 PISTOIA 
LENSI MASSIMO PRES. ASS. RADICALE "ANDREA TAMBURI" - FIRENZE
LIOLI GIULIANA OPERATORE TEATRALE TUTOR - ROMA-SACROFANO
LUNEDEI MARCO AVVOCATO - RIMINI
MADAI EMANUELA I.P. DISOCCUPATA - PISTOIA
MAESTRIPIERI LORENA COOPERATRICE - PISTOIA
MAFFUCCI FRANCESCA RESPONSABILE STRUTTURA COOP. SOCIALE - PRATO
MAGNANO MASSIMO MEDICO - DIP.TO DI PREVENZIONE ASL RMF - ROMA
MARAGNA MICHELA GERIATRA - VERONA
MARINO LEDA STUDENTESSA
MARRACINI GABRIELLA INFERMIERA - PESCIA
MARTINO ROBERTO PSICOLOGO
MAURIZI DEBORA ANIMATRICE - PISA
MENCHETTI MARINELLA LUCCA-MASSAROSA
MICELI ANDREA AVVOCATO
MINERVINI CARLO PSCHIATRA - BRINDISI-CISTERNINO
MINERVINI MATTEO STUDENTE - NAPOLI
MIONE ELENA EDUCARICE - ROMA
MOLINARI STEFANO AVVOCATO - PARMA
MONACELLI GIANLUCA PSCHIATRA - ROMA
MONTE DAVIDE S.E.P.E (SOCIO PER ESPERIENZA) - BRINDISI-LATIANO
MONTISCI ALESSANDRO PSCHIATRA - CAGLIARI
MORENA DONATO MEDICO SPECIALIZZANDO UNIV. BRESCIA - BRESCIA
MUSONE ALESSANDRA EDUCATRICE PROFESSIONALE - PESARO-FANO
NATALI ROBERTO INFERMIERE
NICCOLAI ANDREA PRESIDENTE CAMERA PENALE - PISTOIA
PACCHINI MARIA LUISA VIAREGGIO
PANARELLO SOFIA MEDICO SPECIALIZZANDO DSM-UNIVERSITA' TRIESTE 
PANEBIANCO BARBARA STUDENTESSA - TORINO
PARIGINI STEFANIA PSICOLOGA - CAMAIORE
PAVONE EDUARDO ASSOCIAZIONE - PISTOIA
PELLEGRINO LUCIA UTENTE - MODENA
PENSALFINI DIEGO AVVOCATO - RIMINI
PERANI GIUSEPPE EDUCATORE - BERGAMO
PERNA GIOVANNA AVVOCATO - AVELLINO
PEZZOPANE STEFANIA SENATRICE
PICCININI ANDREA PENSIONATO - TORINO
PINTUS ANTONELLO PSCHIATRA - LUCCA
PISANI CARLO FABIO UTENTE - PISA
PIZZANI MARCO UTENTE - MODENA
POLIDORO RICCARDO RESPONSABILE "OSSERVATORIO CARCERE" U.C.P.I.
PONGILUPPI ANDREA AVVOCATO - MANTOVA
RIZZETTO GIANFRANCO CGIL VENEZIA - VENEZIA
RUSSO RENATO TECNICO DELLA RIABILITAZIONE PSCHIATRICO - PRATO
SANMNHI TOMILASO LIBERO PROFESIONISTA - FIRENZE
SARDELLA NORMA PSICOLOGA - ROMA
SAVARESE MARTKA STUDENTE - NAPOLI
SCORZATO STEFANO IMPEGATO - TRIESTE
SEJOLA ANNUNZIATA ASSISTENTE SOCIALE - NAPOLI
SERRANO MARIO PSCHIATRA - LIVORNO
SIMONETTI CINZIA MEMBRO DIRETTIVO OSSERVATORIO CARCERE DELL'UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE
SOBRA IMMACOLATA STUDENTE - NAPOLI-TERZIGNO
SOLARI CRISTINA NELIDA EDUCATRICE PROFESSIONALE - PISA
SOVINAS ENEA UTENTE SOCIO ASS. ARCOBALENO - TORINO
STRIANO MARIA ROSARIA STUDENTE - NAPOLI-ERCOLANO
TERRANOVA GABRIELE OSSERVATORIO CARCERE DELL'UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE
TRINCAS GISELLA PRESIDENTE UNASAM - CAGLIARI
TUONI ANTONELLA

DIRETTORE REGGENTE OPG MONTELUPO F.NO

VENERITO COSIMA SEPE - BRINDISI-LATIANO

 


 

 

 


Perciò stopOPG continua la mobilitazione: leggi tutto l'Appello

Per aderire all'Appello scrivi a: redazione@stopopg.it
Pagina per download dei materiali grafici e volantino appello


 


 

Testo Appello

Chiudere davvero gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari

=

più Servizi per la salute mentale e non Rems

Restituire la cittadinanza: responsabilità e diritti sono di tutti, nessuno escluso

 

  • per la nomina di un Commissario nelle Regioni inadempienti, che non hanno accolto i loro pazienti ritardando la chiusura degli Opg, e non stanno applicando la legge n. 81/2014;
  • per far rispettare la legge 81, che, spostando il baricentro dalla logica manicomiale  alla cura delle persone nel territorio, privilegia le misure alternative all’internamento e rende obbligatorie le dimissioni a fine pena (stop “ergastoli bianchi”);
  • per evitare che al posto degli Opg si ripropongano nuove strutture manicomiali, le Rems: bisogna spostare e investire risorse finanziarie e di personale nei servizi del territorio e nei Dipartimenti di Salute Mentale, per una buona assistenza socio sanitaria e buone pratiche per la salute mentale.

Il 31 marzo 2015 è stata una data importante nella storia del nostro Paese con la conferma della “chiusura per legge” degli  Ospedali Psichiatrici Giudiziari.

L'emanazione di un'ulteriore proroga della scadenza per la chiusura degli  Opg avrebbe interrotto un processo che in questi ultimi anni, pur tra mille difficoltà e ostacoli, dall’aprile 2011 ha dimezzato le presenze nei manicomi giudiziari: dalle 1.419 persone internate (1.323 uomini e 96 donne) siamo scesi a 698 presenze (623 uomini e 75 donne).

Adesso bisogna chiudere davvero gli OPG ancora in funzione e al loro posto non devono aprirsi nuove strutture manicomiali.

Perciò stopOPG continua la mobilitazione:

  • per la nomina di un Commissario con poteri adeguati per le Regioni inadempienti: che non hanno accolto i loro pazienti e non stanno attuando integralmente la legge 81/2014;
  • per continuare il processo, con modalità graduali ma rapide e nel pieno rispetto delle persone, di dimissioni dagli Opg con  l’effettiva chiusura degli stessi;
  • perché le Rems (sigla di: “Residenze per l’Esecuzione della Misura di Sicurezza”), oggi "transitorie", siano visitabili ed accessibili, organizzate e  gestite nel riconoscimento dei diritti delle persone assistite e degli operatori: senza segregazione, senza utilizzo di mezzi coercitivi, senza interruzione di responsabilità da parte degli operatori del territorio di riferimento, nella presa in cura globale di ogni persona e in un rapporto costante con la magistratura per rendere transitorio l'internamento (come recita la legge 81). E riconoscendo che agli operatori dei servizi non possono essere richieste funzioni di “custodia” (come era al tempo dei manicomi) ma solo di cura.
  • per vigilare sul rispetto della legge 81, che, spostando il baricentro dalla logica manicomiale  alla cura delle persone nel territorio, privilegia le misure alternative all’internamento e rende obbligatorie le dimissioni a fine pena (stop “ergastoli bianchi”). Ciò può fermare i nuovi ingressi, anche nelle Rems, e favorire le dimissioni, attraverso una presa in carico socio sanitaria delle problematiche nel territorio e buone pratiche per la salute mentale, in particolare occorre:
  • i Progetti terapeutici riabilitativi per ciascun assistito (“internato”) devono essere presentati e inviati anche al Ministero della Salute (impegno obbligatorio)
  • organizzare la collaborazione fra magistrature e Regioni/Asl (impegno obbligatorio)
  • organizzare una formazione, anche congiunta, degli operatori coinvolti
  • per evitare che al posto degli Opg si istituiscano nuove strutture manicomiali, le Rems definitive (i “mini Opg”) bisogna spostare finanziamenti e personale nei servizi del territorio e nei Dipartimenti di Salute Mentale;
  • Per far chiudere anche il manicomio di Castiglione delle Stiviere, che ora cambia solo targa: da Opg a Rems.
  • per mantenere attivo l’organismo di monitoraggio per il superamento degli Opg (Ministero Salute e Giustizia/Dipartimento per l’Amministrazione Pentenziaria, Regioni) che deve rendere pubblici i dati: quanti nuovi ingressi, quanti dimissioni, quante misure alternative all’internamento.
  • per valorizzare il lavoro dei tanti operatori che, dentro e fuori gli Opg, si sono impegnati e stanno sostenendo il cambiamento, con le buone pratiche e lottando per ottenere risorse e attenzione ai servizi, indeboliti dai continui tagli al welfare locale

Infine, resta necessario chiudere definitivamente “il rubinetto” che alimenta gli ingressi in Opg (e quindi nelle Rems): modificando le norme che mantengono l’istituto giuridico speciale per il folle reo. Il famigerato codice Rocco che, con la equazione “follia uguale pericolosità sociale”, ancora separa le persone con malattia mentale autori di reato dalla piena cittadinanza. Questo comporterà il rinvio a giudizio anche per il “folle reo” e se giudicati colpevoli l’esecuzione di una giusta pena. E in questo caso resta da affrontare, come oggi, il tema del diritto alla salute e alle cure troppo spesso negato per i detenuti, e come assicurare misure non detentive per la cura e la riabilitazione delle persone malate e, più in generale, delle persone sottoposte a misure restrittive.

 

Appello

 

Il 31 marzo 2015 è stata una data importante nella storia del nostro Paese con la conferma della “chiusura per legge” degli  Ospedali Psichiatrici Giudiziari.

L'emanazione di un'ulteriore proroga della scadenza per la chiusura degli  Opg avrebbe interrotto un processo che in questi ultimi anni, pur tra mille difficoltà e ostacoli, dall’aprile 2011 ha dimezzato le presenze nei manicomi giudiziari: dalle 1.419 persone internate (1.323 uomini e 96 donne) siamo scesi a 698 presenze (623 uomini e 75 donne).

Adesso bisogna chiudere davvero gli OPG ancora in funzione e al loro posto non devono aprirsi nuove strutture manicomiali.


Perciò stopOPG continua la mobilitazione: leggi tutto l'Appello

Per aderire all'Appello scrivi a: redazione@stopopg.it

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PRIMI FIRMATARI e ADESIONI

 


 

E tu slegalo subito. Presentazione del libro di Giovanna Del Giudice sulla contenzione in psichiatria

L’8 maggio alle 16.30 a Cagliari sarà presentato il nuovo libro di Giovanna Del Giudice, psichiatra dell'équipe di Franco Basaglia a Trieste: “...e tu slegalo subito. Sulla contenzione in psichiatria”. L’incontro, che si terrà presso la sala convegni dell’Hotel Regina Margherita, è organizzato da l'Asarp, associazione sarda per l’attuazione della riforma psichiatrica insieme alla Fondazione Franca e Franco Basaglia. Il volume è edito da Alphabeta Verlag - Collana 180 (Archivio critico della salute mentale).

 

 

Seminario Bari 13 maggio 2015

L’università di Bari Dipartimento FORPSICOM e
Il Centro Sperimentale Pubblico “Marco Cavallo”
co-gestito dal DSM ASL BR e dall’Associazione “180amici Puglia”
organizzano il Seminario

“...e tu slegalo subito”

Riflessioni collettive sulla contenzione in psichiatria
mercoledì 13 maggio 2015 Aula XI piano III
palazzo Ateneo entrata Via Nicolai


PROGRAMMA

 

ore 15:00

Alessandro Taurino, Ricercatore in Psicologia Clinica Universita di Bari
Domenico Suma, Direttore DSM ASL BR
Carlo Minervini, Direttore Unità Operativa Salute Mentale Mesagne DSM ASL BR

ore 16:00

Giovanna Del Giudice, autrice del libro, già Direttore DSM Cagliari e collaboratrice storica di Franco Basaglia

ore 17:00 dibattito

ore 17:45 conclusioni


 

 

stopOPG al VI Festival dei Matti: Politiche/Poetiche il 29, 30, 31 maggio a Venezia

Per dissequestrare la follia dalle segregazioni plurime che le abbiamo riservato occorrono varchi, vie d’uscita. Porte aperte, si diceva e si continua a dire. Ma non basta spostarla, dobbiamo farcene spostare. Non basta ripensarla, dobbiamo lasciarci pensare da lei. Dobbiamo ammettere rovesciamenti,  incroci, commistioni.  Le politiche, da sole, corteggiano  le istituzioni e lo diventano, traducendosi  in mera amministrazione dell’esistente. Le poetiche, da sole, annunciano mondi sospesi nel  vuoto, confusi dal vuoto. Senza corpo e schiacciati dai corpi. Vorremmo politiche che prendano il largo dai dati di fatto, poetiche capaci di farsi mondo. Utopia della realtà, diceva Basaglia. La sfida che lanciamo.

stopOPG al Festival  dei Matti:

Venerdi 29 maggio, Teatro Malibran ore 11.30

La cittadinanza è terapeutica

Anna Poma, curatrice Festival, e Stefano Cecconi, Comitato StopOPG nazionale incontrano Don Luigi Ciotti, Presidente di Libera

Sabato 30 maggio, Teatrino Palazzo Grassi ore 16.00 – 18.30

Restituire diritti, restituire cittadinanza. A proposito e intorno alla chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari *

Incontro con Luigi Manconi, senatore, Presidente Commissione Straordinaria per la tutela e la promozione dei Diritti Umani

Intervengono: Stefano Cecconi, Comitato Nazionale StopOPG; Annamaria Marin, Avvocato Camera Penale Veneziana; Giovanna Del Giudice, Presidente Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia; Gisella Trincas, Presidente Unasam;

 

 

Il Programma completo del Festival dei Matti: http://www.festivaldeimatti.org/programma/

Partecipa alla raccolta dei fondi per il Festival dei Matti: http://www.festivaldeimatti.org/

stopOPG partecipa e sostiene il Festival dei Matti

Report incontro stopOPG 18 aprile 2015

Report incontro stopOPG 18 aprile 2015: deciso un semestre di nuova mobilitazione da aprile a ottobre 2015.

Dopo una discussione ricca e vivace, sono uscite anche alcune prime proposte operative, a partire dal lancio del semestre di nuova mobilitazione per stopOPG da aprile a ottobre 2015, aggiornando slogan e messaggi alla nuova fase.

Come sempre precisiamo che il Report non è un verbale, ma una ricostruzione parziale e arbitraria della discussione.

Ciascuno dei partecipanti è invitato a scrivere un contributo.

Stefano Cecconi, Giovanna Del Giudice, Denise Amerini

 

in allegato il report dell'incontro
 

 

Salerno 26 marzo 2015- iniziativa ARCI a sostegno della campagna di stopOPG

 

COMUNICATO STAMPA

 

All’ARCI di Salerno, iniziativa a sostengo della campagna nazionale:
“STOPOPG: per l’abolizione degli ospedali psichiatrici”

 

Giovedì 26 marzo, dalle ore 19:30, presso la sede di Arci Salerno in Via Porta Catena 62, iniziativa pubblica a sostegno della campagna nazionale “STOPOPG: per l’abolizione degli ospedali psichiatrici”.

Dopo i saluti del Presidente dell’Arci Salerno, Francesco Arcidiacono, il dibattito sarà introdotto da Gaetano Pinto, psichiatra, Forum Salute Mentale Salerno. In seguito, ne discuteranno: Giovanna Del Giudice, psichiatra (Conferenza per la Salute Mentale nel Mondo "Franco Basaglia"); Fedele Maurano, Associazione Italiana Residenze Salute Mentale; Adalgiso Amendola, professore ordinario di Filosofia del Diritto dell’Università degli Studi di Salerno, Francesco Schiaffo, professore associato di Diritto Penale dell’Università degli Studi di Salerno; Nadia Pedretti, Associazione dei Familiari “Mai più soli”; Nicola Merola, Associazione di Promozione Sociale “Patto Per La Salute Mentale” di Salerno; Maurizio Del Bufalo, Festival Del Cinema Dei Diritti Umani di Napoli.
Durante la serata saranno proiettati due cortometraggi: Malatedda di Diego Monfredini, vincitore dell'edizione 2013 di Arcicorti Milan Noeuva e del CICI Film Festival; La Valigia di Pier Paolo Paganelli, vincitore del premio della giuria al Festival CortoDorico 10+1 e premiato con il Best Animation Film Award al Bornshorts Film Festival.

STOPOPG: per l’abolizione degli ospedali psichiatrici” è una campagna nazionale che chiede che venga rispettata la data del 31 marzo 2015 per la chiusura definitiva degli OPG, Ospedali Psichiatrici Giudiziari, e si propone di vigilare affinché al loro posto non si aprano nuove strutture manicomiali.
Gli OPG rappresentano un vero e proprio oltraggio alla coscienza civile del nostro Paese, per le condizioni aberranti in cui versano 1.500 nostri concittadini, 350 dei quali potrebbero uscirne fin da ora. L'Ospedale Psichiatrico Giudiziario è istituto inaccettabile per la sua natura, per il suo mandato, per la incongrua legislazione che lo sostiene, per le sue modalità di funzionamento, le sue regole organizzative, la sua gestione. La sua persistenza è frutto di obsolete concezioni della malattia mentale e del sapere psichiatrico, ma soprattutto di una catena di pratiche omissive, mancate assunzioni di responsabilità e inappropriati comportamenti a differenti livelli.” dall’appello sul sito www.stopopg.it

Per contatti: Arci Salerno Via Porta Catena 62 – email arcisalerno@tiscali.it - Tel/Fax 089254790 – Facebook: Arci Salerno

 

Salerno, 23 marzo 2015

 

 

 

Roma 1 aprile 2015: incontro Comitato stopOPG e iniziativa al Senato con la partecipazione del Presidente emerito Napolitano

   alle Associazioni del Comitato nazionale stopOPG

Care amiche e cari amici,

mancano pochi giorni alla scadenza del 31 marzo e prosegue la nostra mobilitazione “Per chiudere gli OPG senza proroghe e senza trucchi”.

La staffetta del digiuno si è ingrossata giorno dopo giorno, e l’impegno dei singoli in questa nostra mobilitazione è diventato lavoro collettivo.

La data del 31 marzo – comunque vada (prudenza fino alla mezzanotte !) – sarà una data storica: si può chiudere, con gli OPG, una fase e se ne apre un’altra, assai impegnativa.

A questo punto ci incontriamo il 1 aprile alle ore 16 circa a Roma Palazzo Giustiniani, Sala Zuccari in Via della Dogana Vecchia, 29 per fare il punto “a caldo” della situazione. Partecipa la senatrice Dirindin.

Avremo modo di riconvocarci con più calma dopo Pasqua, per organizzare quella che abbiamo definito nel nostro ultimo incontro del 5 febbraio scorso (vedi Report), “la seconda fase di stopOPG dal 1 aprile 2015”.

Sempre il 1 aprile, alle ore 14, la Commissione Igiene e Sanità del Senato organizzerà un incontro (e proiezione del film “Il viaggio di Marco Cavallo”) a cui parteciperà il Presidente Grasso e il Presidente emerito Giorgio Napolitano (il Programma).

L'ingresso è consentito ai soli accreditati.

Un caro saluto
Stefano Cecconi, Franco Corleone, Giovanna Del Giudice

19 marzo 2015 - PRESIDIO A PESCARA

Comitato stopopg abruzzo: CGIL,SPI Cgil, AUSER, Associazione 180amici l'aquila-onlus, Altri Orizzonti onlus, ARCI, Cittadinanza Attiva-Tribunale del Malato, Coordinamento regionale Centri Diurni Psichiatrici, C.O.S.M.A., ForumSaluteMentale, Psichiatria Democratica, UNASAM

 

 

PRESIDIO A PESCARA DAVANTI ASSESSORATO ALLA SANITA`

GIOVEDI' 19 MARZO     ORE  10

Chiudere gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG), senza proroghe e senza trucchi
“… luoghi indegni per un Paese appena civile” (G. Napolitano)

Il 31 marzo finalmente chiudono gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari: il problema però era e rimane la presa in carico delle persone con sofferenza mentale. I concittadini  internati nell'Ospedale di Aversa e di Castiglione delle Stiviere devono tornare in Abruzzo ed hanno diritto a ricevere degna ospitalità e cure appropriate, dopo anni di “reclusione” in luoghi definiti tali dal Presidente Emerito Giorgio Napolitano.

Nel settore della Salute Mentale la Regione Abruzzo si caratterizza  generalmente con Dipartimenti di Salute Mentale, presenti solo per definizione, di fatto raggruppamenti nominali di servizi psichiatrici, spesso non in condizione  di procedere a vere prese in carico dipartimentali delle persone con grave sofferenza mentale.

I 16 Centri di Salute Mentale soffrono per carenze di risorse professionali e svolgono attività prevalentemente ambulatoriali con apertura di 12 ore in 8 di questi, e di solo sei ore al giorno per 5 giorni la settimana negli altri 8 Centri.

I locali dedicati alla salute mentale sono in maggioranza non a norma e comunque  non accoglienti, deteriorati e con arredi vetusti così come l'AUDIT  civico della stessa Regione, Cittadinanza-attiva ed il Tribunale del Malato ha già evidenziato.

Per i progetti terapeutici-riabilitativi riscontriamo un alto ricorso alla residenzialità privata, con un tasso superiore alla media nazionale, mentre sono praticamente assenti le residenzialità leggere in gruppi-appartamento e appartamenti supportati.

Da decenni le Associazioni regionali di: familiari, cittadini, organizzazioni sociali e di tutela della salute, denunciano questa situazione in Abruzzo proponendo alla politica regionale la giusta attenzione prevista dal Progetto Obiettivo Nazionale per la salute mentale .

il 31 marzo 2015 è la scadenza fissata dalla legge per la chiusura degli OPG.

Vogliamo essere sicuri che questa data sia rispettata e soprattutto che al posto degli attuali OPG non si aprano nuove strutture manicomiali.

Per queste motivazioni continua la mobilitazione del Comitato StopOPG, che dal 2012 chiede alla Politica regionale di:

  • non costruirenuove strutture” dove rinchiudere e nascondere queste persone;
  •  utilizzare le risorse finanziarie per rafforzare e riqualificare i Servizi Pubblici dei Dipartimenti di Salute Mentale:
  • attivare progetti terapeutici-riabilitativi personalizzati alternativi alla misura di sicurezza detentiva in OPG.
  •  Attivare nei Dipartimenti di Salute Mentale percorsi finalizzati al recupero e reinserimento sociale dei pazienti internati permettendone le dimissioni con la presa in carico dei Centri di Salute Mentale
  •  impegnare risorse per i pazienti con disturbo importante finanziando e attivando borse-lavoro e sostegno continuato nel tessuto sociale.

La Regione Abruzzo dichiara ad oggi dei 13 abruzzesi e 6 molisani, che sono internati in Ospedale Psichiatrico Giudiziario, solo 9 sarebbero allo stato attuale «non dimissibili».

La Legge ha destinato per  Abruzzo e Molise 4 milioni e 800.000 euro in previsione della chiusura degli OPG al 31 marzo 2015, allo scopo di finanziare o la costruzione di  Residenze per l'Esecuzione delle Misure di Sicurezza o per dare risposte alternative all'internamento.

La Regione Abruzzo, così come comunicatoci, sembra proseguire nella convinzione di utilizzare le risorse per costruire una mega-struttura (la REMS a Ripa Teatina), incurante della possibilità di rimodulare il programma e di destinare i fondi, sia in conto capitale che in conto corrente, alla riqualificazione dei servizi di Salute Mentale e delle Strutture Pubbliche esistenti. Nell'attesa che la REMS di Ripa Teatina sia pronta (non prima del 2018) la proposta della Regione è quella di attivare una REMS provvisoria presso l'ex Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura di Guardiagrele, per la quale ha ottenuto l'approvazione del Ministero, ma per la quale non procede “motivando” il fermo del programma a fronte di un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale che non contiene nessun provvedimento di sospensiva!

La Regione Abruzzo rischia il Commissariamento.

Siamo contrari alle Residenze per l'Esecuzione delle Misure di Sicurezza ma riteniamo inaccettabile che la nostra Regione si presenti alla scadenza prevista dalla Legge senza un programma che possa permettere il ritorno in Regione dei pazienti che dovranno uscire dagli OPG obbligatoriamente il 31 marzo 2015

Riteniamo si debba procedere da subito a dimettere i pazienti dimissibili presentando per essi progetti terapeutici ed ad accogliere i rimanenti 9 pazientinon dimissibili”, per i quali è necessario riesaminare la pericolosità sociale, esclusivamente in struttura pubblica di piccole dimensioni.


 

STOP OPG  Abruzzo. Referente Alessandro Sirolli .Email :l.aquila180amici@gmail.com
c/o Casa del Volontariato e dell'Associazionismo, via Saragat snc,loc.Campo di Pile . 67100 L'Aquila.

 

 

 

i volti dell’alienazione - Roma 24 marzo 2015

 

 

i volti dell’alienazione

disegni di Roberto Sambonet

martedì 24 marzo alle ore 18

Museo di Roma in Trastevere

piazza Sant'Egidio 1/B

 

invito

 

 

PARLANO DI NOI - Appello/Digiuno "Chiudere gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, senza proroghe e senza trucchi"

 

   
Le associazioni del comitato stopOPG Rassegna Stampa

da social e blog

 

Adesioni all'Appello "Chiudere gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, senza proroghe e senza trucchi"

 

1 marzo Stefano Cecconi (Cgil nazionale)
Giovanna Del Giudice (Conferenza Permanente Salute Mentale nel Mondo)
Rossello Francesco (CGIL Liguria - Savona)
Angelo Righetti (Trieste)
2 marzo

Franco Corleone (Garante diritti dei detenuti Toscana)
Nerina Dirindin (Senatrice PD - Torino)
Marisa Nicchi (Deputata SEL - Firenze)
Antonella Albero (Mercato S.Severino SA)
Anna Gioia Trasacco (Aversa)
Leonarda Martino (Bologna)
Hassan Bassi (Roma)
Ivan Novelli (associazione Società della Ragione)

Alessia De Stefano (Psichiatra - Roma)

3 marzo

don Luigi Ciotti (Gruppo Abele)
Mario Marazziti (Deputato, Pres.Comitato Diritti Umani della Camera - Roma)
Luciano Gagliardi (Ass. Compresi gli ultimi - Vibo V.)
Matteo Soraci (RadioStreet - Me)
Irene Soffici (Firenze)

4 marzo

Gabriella Stramaccioni (Libera)
Antonella Albero (Mercato S.Severino SA)
Lucia De Santis (Cerignola FG)
Stefania Tallei (Comunità di Sant'Egidio - Roma)
Luciano Gagliardi (Ass. Compresi gli ultimi - Vibo V.)

5 marzo Ugo Agiollo (Martellago VE)
De Simon Gabriella (Gorizia)
Luciano Gagliardi (Ass. Compresi gli ultimi - Vibo V.)
6 marzo Ninetta Cristallo (Catanzaro)
Laura Stopponi (Fermo)
Leonardo Fiorentini (Cons.comunale Ferrara, direttore di Fuoriluogo.it)
Sergio Genovesi (Mantova)

Maria Luisa Crotti (Camera penale della Lombardia orientale - Crema)
Roberta Cannavacciuolo (Napoli)
Calogero De Simone (Gibellina)
Davide Mattiello (Deputato - Torino)
Roberta Minacci (Psicoterapeuta Presidente Associazione MoviMenti Grosseto)
Salvatore Rizzo (Messina)

Ilaria Baraldi (Consigliere comunale Ferrara)
 
7 marzo

Cesare Bondioli (Psichiatria Democratica)
Antonella Albero (Mercato S.Severino SA)

Matteo Milani (Ferrara)
Roberto Loddo (StopOPG Sardegna)

8 marzo Antonella Calcaterra (Camera Penale di Milano)
Barbara Buoso (scrittrice - Padova)
9 marzo

Antonella Albero (Mercato S.Severino SA)
Danielle Vangieri (Firenze)
De Simon Gabriella (Gorizia)
Leonarda Martino (Bologna)
Modesto Prosperi (Ufficio Garante Diritti delle persone private della libertà - MI)
Stefania Amato (Camera Penale della Lombardia Orientale)
Cinzia Greco (Roma
)
Antonella Auderi
(Pinerolo - TO)

Irene Gallina (Ivrea)
Fabrizia Vaccarella (camera penale di Milano)

10 marzo Massimo Lensi (Firenze)
Danielle Vangieri (Firenze)
Celeste Costantino (Deputata SEL)
11 marzo

Franco Corleone (Garante diritti dei detenuti Toscana)
Lucia De Santis (Cerignola FG)
Felice Alfonso (Vice Presidente FeDeSerD - Responsabile U.O. Sanità Penitenziaria Padova)
Alessia De Stefano (Psichiatra - Roma)

Andrea Soliani (Milano)
Fabrizia Vaccarella (camera penale di Milano)

12 marzo Peppe Dell'Acqua (Forum Salute Mentale)
Cesare Picco (Torino)
Ivan Novelli (associazione Società della Ragione)

Gennaro Pisano ( Psichiatra ULSS 1 Belluno)
13 marzo Maria Grazia Giannichedda (Fondazione Basaglia)
Nadia Garuglieri (Arezzo)
Lucio Barone (Licodia Eubea)

Valentina Alberta (camera penale di Milano)
Adolfo Ferraro (Napoli)
Amalia Fanelli  (Napoli)
Ernestina Martone (Napoli)
14 marzo Patrizio Gonnella (Antigone)
Daniela Pezzi (Presidente Consulta regionale per la salute mentale)

Luigi D'Urso  (Solofra - AV)
Enrico de Notaris  (Napoli)
Carlo Falcone  (Napoli)

Luca Cardone (Napoli)
15 marzo Fabio Gui (Forum Salute e Carcere)
Stefano Cecconi (Cgil nazionale)
Carlo Lusenti (Reggio Emilia)
16 marzo don Giuseppe Insana (Ass. Casa di Barcellona Pozzo di Gotto)
Gennaro Pisano ( Psichiatra ULSS 1 Belluno)

Franco Corleone (Garante diritti dei detenuti Toscana)
Alessandra Ballerini (Avvocato - Genova)
17 marzo Elisabetta Laganà (Presidente Conf. Naz. Volontariato Giustizia)
Franco Corleone (Garante diritti dei detenuti Toscana)
Luigi D'Urso  (Solofra - AV)
18 marzo Franco Rotelli (Trieste)
Giovanni Rossi (Direttore scientifico QUASM, Fondatore Rete 180 - MN)
Lucia De Santis (Cerignola FG)
Laura Stopponi (Fermo)
Gilberto Saltini (Consulta Volontariato Suzzara - MN)

Nicola Gesualdo (Oltremedi News - Roma)
Arianna Giacalone (Palermo)
Massimo Cirri  (Giornalista - Milano)
Giorgio Roversi (Milano - Cgil Lombardia)
Virginio Baccalini (Milano - stopopg Lombardia)
Enrico Muggia (Milano - Unasam)
Roberto Deke (delegato sociale Cgil Milano)
Corrado Mandreoli (Cgil Milano)
Gianfranca Mauri (Cernusco MI)
Tiziana Altea (Milano Fp Cgil Lombardia)
Manuela Vanoli (Laveno - VA Fp Cgil Lombardia)
Ivan Lembo (Cgil Milano)
Domenico Castronovo (DSM Iseo - BS)
19 marzo Anna Poma (coop. Con.Tatto)
Marino Colosio (Avvocato - Brescia)

Luigi D'Urso  (Solofra - AV)
Loretta Del Papa (SPI CGIL - L'Aquila)
Fabrizio Starace  (Department of Mental Health & Drug Abuse AUSL Modena)
 
20 marzo Alessandro Sirolli (Associazione180Amici Aq)
Ivan Novelli (associazione Società della Ragione)
Calogero Anzalli (Gorizia)

Rossella Citro (Contursi Terme -SA)
21 marzo

Dario Stefano Dell'Aquila (Napoli)
Massino Fada (Brescia)

Lucia Vazzoler (Radio Fragola - Trieste)
Silvia Galli (Brescia)
Gloria Baraldi (Brescia)

Nicola Merola (Patto per la salute mentale - Salerno)
Graziano Fracassi (Gussago - BS)
Sofia Panarello (Trieste)
Gabriella Liberini (Medicina Democratica-Brescia)
Rosalba Conforti   (Oliveto Citra - SA)
Gerarda Saracco   (Ricigliano - SA)
Tiano Manuela (San Cipriano Picentino - SA)
Marilena Di Pierro (Salerno - SA)
Gerarda Forlenza (Contursi Terme - SA)
Davide Boffa (Eboli - SA)
Rosanna Pluto (Colliano - SA)
Antonella Albero (Mercato San Severino - SA)
Vincenzo Pignata (Contursi Terme - SA)
Giuseppe Cavallo (Colliano - SA)
Giulio Votta (L'Aquila)
Antonella Cervino  (Contursi Terme)
Lidia Bruno (Contursi Terme)
Antonio Perrotta  (Contursi Terme)
Michele Vece  (Caposele)
Adriana Cernera  (Contursi Terme)

22 marzo

Gisella Trincas (Unasam)
Piero Cipriano (Psichiatra - Roma)
Anita Eusebi (Forum Salute Mentale)
Grazia Serra (Vallo della Lucania)

23 marzo don Armando Zappolini (Cnca) 
Filomena Principale (segretaria SPI CGIL Puglia- Taranto)

Denise Amerini (Fp Cgil)
Anna Canzanella (Fp Cgil Napoli)

Angelo Cicatiello (Fp Cgil Napoli)
Vittorio Giorgio  (Messina)
Roberto Mancini (docente ordinario di filosofia Univ. Macerata)
Angelo Ferracuti  (Scrittore. Marche)
Giuseppe Buondonno (Fermo. Istituto Storico della Liberazione Marche)
Samuele Animali (Presidente Antigone Marche)
Letizia Bellabarba (consigliera regionale Marche)
Laura Stopponi (Fermo)
24 marzo Enzo Costa (Auser nazionale)
Tiziana Gon (Tolmezzo)

Adele Di Marcello (Pineto)
Alessandro Prodorutti (Tolmezzo)
25 marzo Lucia De Santis (Cerignola FG)
Fabio Ragaini (Grusol Marche)

Luigi Benevelli (Mantova)
Gennaro Pisano ( Psichiatra ULSS 1 Belluno)

Francesca Cattaneo (Bergamo)
Vincenzo D'Orsi  (Lauria - PZ)
Giovanni Pascoli  (CGIL Venezia)
26 marzo Aldo Mazza (Edizioni Alphabeta Verlag)
Nicola Merola (Patto per la salute mentale - Salerno)

Angelo Baron (Lanciano)
Alfonsina Guarino   (Psichiatra - Lauria - PZ)

Leda Cossu   (Veneto)
Marina Marino   (Veneto)
Italia Scattolin   (Veneto)
Rizzetto   (Veneto)
Ugo Agiollo   (Veneto)
Enrico Piron   (Veneto)
Roberto Montagner   (Veneto)
Alessandro Zanotto   (Veneto)
Luca Trevisan   (Veneto)
Marina Scalori   (Veneto)
Ilaria Gervasoni   (Veneto)
Cristina Scaranso   (Veneto)
Bianchini Alessio   (Veneto)
Giuseppe Albanese   (Veneto)
Carla Barro   (Veneto)
Michele Arras   (Veneto)
Mario Zara   (Veneto)
Sergio Chiloiro   (Veneto)
Manuela Chinellato   (Veneto)
Paola Battagia   (Veneto)
Leda Peschiutta   (Veneto)
Marco D'Auria   (Veneto)
Michela Manente   (Veneto)
Antonio Lunian   (Veneto)
Lucia Volpato   (Veneto)
Valeria Novembrini   (Veneto)
Roberta Gatto   (Veneto)
Mirco Ferrarese   (Veneto)
Stefano Castigliego   (Veneto)
Davide Camuccio   (Veneto)
Andrea Rizzardini   (Veneto)
Giuseppina Signoresso   (Veneto)
Antonio Dal Corso   (Veneto)
Sergio Loreto   (Veneto)
Carlo Forte   (Veneto)
Andrea Zampieri   (Veneto)
Riccardo Colletti   (Veneto)
Ornella Guerra   (Veneto)
Tiberio Monari   (Veneto)
Roberto Brocca   (Veneto)
Lamberto Carraro   (Veneto)
Umberto Tronchin   (Veneto)
Alessandra De Perini   (Veneto)
Desiré Urizio (Veneto)
Guerrino Donegà  (Forum Salute Mentale - Lecco)

27 marzo Adriano Amadei (Cittadinanzattiva referente salute mentale)
Tiziano Vecchiato (Fondazione Zancan - Padova)
Angelo Baron (Lanciano)

Francesco Gavilli (Cavriglia - AR)
Giuseppe Bortone (Cgil nazionale - Roma)
Franca Altieri  (Associazione Chiodofisso - dare voce a chi non ha voce)
Vincenzo D'Orsi  (Lauria - PZ)
Antonio Raimondo Pettolino (Ass.ne "Circolo Bel Lombroso" San Marco in Lamis - FG)

 
28 marzo Vito D’Anza (Forum Salute Mentale)
29 marzo Stefano Anastasia (Società della Ragione)
Piero Cipriano (Psichiatra - Roma)
Anita Eusebi (Forum Salute Mentale)
Carlo Lusenti (Reggio Emilia)
Marilena  Vitale (Erchie - BR)

 

30 marzo

Luca Bacchetta (Mantova)
Michele Passione (Firenze)
Antonella Morga (segretaria CGIL Puglia)
I componenti delle redazioni di Larghe Vedute (il primo network delle radio della salute mentale)

Lucia Scortichini  (Castelplanio - AN)
Pasquale Paparella  (Bari)

 

31 marzo

Stefano Cecconi (Cgil nazionale)
Luca Bacchetta (Mantova)
Evelina Dardari
Adelina Zenith (Nebbiuno - NO)
Dario Bossi (Montegrino V.- VA)
Alessia De Stefano (Psichiatra - Roma)
Gennaro Pisano ( Psichiatra ULSS 1 Belluno)

Davide Zuttion (San Vito al Torre)
Angelo Baron (Lanciano)
Elena Manzi (Roma)

Natale Calderaro (Psichiatra - Genova)
Maria Platter  (Cittadinanzattiva Toscana)
Maria Eugenia Morreale (Cittadinanzattiva Toscana)
Maria Grazia Antoci  (Cittadinanzattiva Toscana)
Domenico Gioffré  (Cittadinanzattiva Toscana)
Fabrizio Di Donato  (Cittadinanzattiva Toscana)
Luciano Zippi  (Cittadinanzattiva Toscana)
Nicola Favati  (Cittadinanzattiva Toscana)
Adriano Amadei  (Cittadinanzattiva Toscana)
Giampaolo Gorini  (Pisa)
Alfonsina Guarino   (Psichiatra - Lauria - PZ)
Adriana Mascagni   (Cittadinanzattiva sez. Valdarno)
Alfredo Costanzi   (Cittadinanzattiva sez. Valdarno)
Marco Cannito (Livorno)
Laura Liberto  (Avvocato - Roma - Coordinatrice Nazionale Giustizia per i diritti)
Giulia De Togni (Bologna) 
Anna Lisa Mandorino  (vice-segretaria gen.le vicario di Cittadinanzattiva)
Sabrina Nardi   (vice-coordinatrice naz.le del Tribunale per i diritti del malato)
Annunziata Biagi   (coordinatrice Assemblea terr.le Lucca di Cittadinanzattiva)
Renzo Giorgini (Siena)
Francesca Moccia (vice-segretario generale Cittadinanzattiva)
Tonino Aceti  (coordinatore nazionale della rete Tribunale per i diritti del malato)
Giovanna Tuoni  (Cittadinanzattiva Toscana)

Umberto Trasatti  (Segr. Prov. CGIL L’AQUILA)
Loretta Del Papa  (Segr. SPI CGIL L’AQUILA)  
Alessadro Sirolli (StopOPG Abruzzo)
Adriana Bizzarri (Roma)
Giuseppe Greco  (Catania)
Antonio Caputo ( Avvocato - Difensore Civico della Regione Piemonte)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Materiali iniziativa DIGIUNO PER CHIUDERE GLI OPG

 

APPELLO

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APPELLO E INIZIATIVE IN PROGRAMMA

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