Salute Mentale

Salute mentale

OSSERVATORIO STOPOPG ha visitato l’ex OPG di Castiglione delle Stiviere

Il 1 luglio 2019 una delegazione dell’Osservatorio stopopg nazionale e lombardo, composta da Stefano Cecconi, Luigi Benevelli, Giovanni Rossi, Antonella Calcaterra e Stefania D’Amato, ha visitato l’ex-OPG di Castiglione delle Stiviere. Alla visita hanno partecipato rappresentanti della Campagna Salute Mentale: don Virginio Colmegna e Vita Casavola (Casa della Carità di Milano), Valerio Canzian (Urasam Lombardia), Monica Vangi e Luca Finazzi (Cgil Lombardia), e dirigenti della CGIL di Mantova Daniele Soffiati (segretario generale della Camera del Lavoro), Morena Trasforini (segreteria Fp Cgil). Inoltre erano presenti i consiglieri regionali Andrea Fiasconaro (M5S) e Antonella Forattini (PD) …

Prima  di tutto ringraziamo tutte le persone presenti nella Rems per la buona accoglienza che ci è stata riservata, compreso il piacevole buffet nello spazio bar, preparato da pazienti e operatori.

  • Prima della visita, si è svolta una riunione con il direttore f.f. Stefano Pelizzardi, il medico dirigente sanitario Gianfranco Rivellini, le responsabili amministrativa e tecnico-infermieristica e alcune/i operatrici e operatori della struttura. La riunione ha permesso uno scambio di opinioni sull’esperienza in corso e sul processo di superamento degli OPG, di raccogliere informazioni sull’organizzazione, sulle attività dell’ex OPG ora denominato Rems, di affrontare alcune questioni critiche e i progetti futuri.
  • La visita ha confermato che l’ex OPG di Castiglione ha sì cambiato denominazione: ora è “Sistema polimodulare di Rems provvisorie”, ma è sostanzialmente rimasto, a partire dagli edifici e dal numero dei posti letto, ciò che era prima della riforma che ha chiuso gli OPG e aperto il processo per il loro superamento.
  • Al suo interno infatti si trovano concentrate 160 persone (60 nel cosiddetto “Acquarius”) le altre suddivise negli altri vecchi reparti dell’ex OPG. In totale si tratta , sulla carta, di 8 Rems da 20 posti ciascuna, in pratica i pazienti sono internati negli stessi spazi del vecchio OPG. La struttura mantiene la forte connotazione custodiale (dalle modalità di ingresso controllato, alle sbarre e alla recinzione esterna, ecc). Da segnalare che viene ancora praticata la contenzione meccanica, pur se, dichiara il responsabile della struttura, in dimensioni inferiori al passato.
  • Come abbiamo già dichiarato con il comunicato stampa che annunciava la visita: “La sopravvivenza dell’ex OPG è una scelta della Regione Lombardia, che contraddice clamorosamente la Riforma per il superamento dei manicomi giudiziari e la stessa riforma Basaglia

    IL REPORT DELLA VISITA

 PS: Il Report non pretende di essere esaustivo ed è inevitabilmente parziale e limitato: sollecitiamo tutti coloro che hanno partecipato all’incontro ad inviarci riflessioni, testimonianze, precisazioni, suggerimenti, proposte.

Vedi anche: IL COMUNICATO STAMPA CHE ANNUNCIA LA VISITA

9 novembre 2018 - L’Osservatorio ha visitato due REMS in Campania (Calvi Risorta e Vairano Patenora)

Continua il Viaggio di stopOPG nelle Rems, ora come “OSSERVATORIO sul superamento degli Opg e sulle Rems PER LA SALUTE MENTALE”.

Il 9 novembre 2018 una delegazione dell’ “OSSERVATORIO sul superamento degli Opg, sulle Rems PER LA SALUTE MENTALE”, composta da Stefano Cecconi e Giovanna Del Giudice e dai referenti regionali della Campania: Antonella Albero, Manuela Cardone, Angelo Cicatiello e da Elisa Autiero (Cgil Campania) - ha visitato le Rems di Calvi Risorta e di Vairano Patenora dell’ASL di Caserta.


 

Il Case Management per la presa in carico dei pazienti: la determina dirigenziale 1.8.2018  … leggi tutto

 

Rapporti tra Magistratura - Regione Campania/ASL:  

  • le precisazioni del Coordinatore del “Gruppo Regionale per la gestione e la prevenzione delle misure di sicurezza in Rems e la tutela della salute mentale in carcere“ della Campania: … leggi tutto
  • l’Accordo Regione Campania - Procura Repubblica Napoli … leggi tutto
  • l’Accordo Regione Campania - Tribunale di Benevento … leggi tutto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BUDGET DI SALUTE: una proposta di inclusione e riabilitazione in salute mentale, disabilità e fragilità

BUDGET DI SALUTE: una proposta di inclusione e riabilitazione in salute mentale, disabilità e fragilità

L’associazione Cittadinanza e salute- sezione di Venezia, in collaborazione con Cooperativa Con-tatto ed il Festival dei Matti organizzano una giornata di formazione sui budget di salute, strumento organizzativo-gestionale per la realizzazione di progetti di vita personalizzati in grado di garantire l’esigibilità del diritto alla salute attraverso l’attivazione di interventi sociosanitari integrati.

SABATO 29 SETTEMBRE 2018 dalle ore 9,30 alle ore 13,00 presso la sede dell’associazione NEGOZIO di Via Piave 67 Mestre (VE)

Intervengono

✔ Fabrizio Starace - Direttore Dipartimento Salute Mentale Modena

✔ Donatella Marrama - Coordinatrice attività sociosanitarie Dipartimento Salute Mentale Modena

✔ Gianfranco Pozzobon - Direttore Servizi Sociali Aulss 3

✔ Morena Furlan - Tecnico riabilitazione psichiatrica Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità, Area politiche sociali, Servizio Integrazione Sociosanitaria, Friuli Venezia Giulia. regione FVG

✔ Andrea Angelozzi - Direttore Dipartimento Salute Mentale Aulss 3

La giornata di formazione è rivolta a utenti dei servizi di salute mentale, familiari, ads, medici, infermieri, fisioterapisti, psicologi, assistenti sociali, educatori, tecnici della riabilitazione psichiatrica, terapisti occupazionali, operatori socio sanitari, studenti, cittadini.

Verrà richiesto un contributo per la partecipazione alla giornata di formazione e rilasciato attestato di partecipazione.

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Per iscrizioni inviare mail entro il 27 SETTEMBRE a: info@con-tattocooperativa.it

Info: cell . 3335286990

OBBIETTIVO 180: salute mentale e diritti di cittadinanza in Italia a quarant’anni dalla Legge 180 il 1 settembre 2018 a Venezia

 

In occasione di ISOLA EDIPO una rassegna dedicata ad arte, cinema, letteratura, musica, cibo e attualità all’insegna della cooperazione, del rispetto dell’ambiente, della persona e della sostenibilità,

1 settembre 2018 ore 11:30

Lido di Venezia – Riva di Corinto, 1 

siete invitati a partecipare a  

OBBIETTIVO 180

salute mentale e diritti di cittadinanza in Italia a quarant’anni dalla Legge 180

In una stagione profondamente segnata dal ritorno di una cultura securitaria,  antidemocratica e istituzionalizzante, nel quarantennale dalla Legge 180, abbiamo pensato fosse importante dare vita a un incontro nazionale rivolto a medici, infermieri, operatori, utenti, familiari e società civile. Pensiamo sia necessario aprire uno spazio di discussione e confronto tra tutte quelle reti e quelle esperienze che in Italia oggi lungo tutta la penisola promuovono una cultura inclusiva in cui i servizi alla persona siano parte integrante delle città, al fine di dare vita a un laboratorio itinerante condiviso e partecipato per il consolidamento dei diritti di cittadinanza attraverso la tutela e la completa applicazione della legge Basaglia.

L’incontro è promosso di COOPERSAM – Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia, DSM Trieste Centro Collaboratore OMS, Edizioni Alpha Beta Verlag/Collana 180, FORUM SALUTE MENTALE, UNASAM, stopopg, IMPRESA A RETE, Festival dei Matti, Centro Sperimentale Pubblico “Marco Cavallo” di Latiano, Mah, Boh, L’officina delle possibilità, 180 Amici L’Aquila, Cittadinanza e Salute e Forum Veneto Salute Mentale.

Ospite d’onore, a chiusura della giornata, sarà il regista e fotografo Raymond Depardon a cui verrà consegnato il “Premio per l’Inclusione Edipo Re alla carriera“.

A conclusione della giornata di dibattito, verrà proiettato il film documentario: San Clemente*

San Clemente è il nome di un ospedale psichiatrico ubicato in una piccola isola al largo di Venezia. Qui passano le loro giornate pazienti dai trascorsi diversi, seguiti da vicino dalla cinepresa di Depardon nei loro scambi e negli incontri con dottori e familiari. Siamo nel 1980, l’ospedale è sul punto di chiudere e Depardon, dopo un primo reportage fotografico, torna a San Clemente per documentare il percorso in atto che investe i luoghi, i corpi e i volti delle persone.

La giornata verrà accompagnata dalle installazioni video a cura di Studio Azzurro, dedicate a una ricostruzione visiva della storia che ha portato in Italia alla chiusura dei manicomi.

I2 settembre, in occasione dell’incontro CRITICA DELLE ISTITUZIONI, dedicato alla creazione partecipata di unacartografia dell’uso della contenzione e delle buone pratiche tra centri d’accoglienzaSPDCRemsospizi e case di cura, verrà proiettato in anteprima italiana, sempre alla presenza del regista, “12 Jours” l’ultimo film documentario di Raymond Depardon presentato a Cannes nel 2017, dedicato ai servizi psichiatrici in Francia.

I due incontri e le due proiezioni di Raymond Depardon sono realizzati in collaborazione con Le Giornate Degli Autori.

SCARICA LA LOCANDINA

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A Trieste, più di 500 presenze per “Democrazia e salute mentale di comunità”

 

Trieste- Cinquecento persone, da tutto il mondo. A parlare di diritti e di democrazia, a riflettere sulla centralità dei bisogni e dei desideri: a interrogarsi su tutto ciò che si immagina negato alle persone con disturbo mentale. Si conclude oggi al Parco di San Giovanni il seminario internazionale “Democrazia e Salute Mentale di comunità”, organizzato dal Collaborating Centre dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per la ricerca e la formazione e dal Dipartimento di Salute Mentale di Trieste. Tre giorni di conferenze, workshop ed eventi paralleli che hanno coinvolto soggetti e organizzazioni “impegnati nel cambiamento”

VAI ALLA PAGINA WEB DELLA CONFERENZA

 

Le foto della cena alla Rems di Aurisina con il Coordinamento REMS, operatori e ospiti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salute Mentale, convocare la Conferenza nazionale, pronti al confronto con il Ministro della Salute Giulia Grillo. LETTERA APERTA AL MINISTRO DELLA SALUTE

Salute Mentale, convocare la Conferenza nazionale, pronti al confronto con il Ministro della Salute Giulia Grillo

LA LETTERA APERTA DEI PROMOTORI DI “DIRITTI, LIBERTÀ, SERVIZI: PER LA SALUTE MENTALE” 

L’Appello che gli organizzatori hanno proposto nelle due giornate di lavoro (che si allega alla presente), esplicita le richieste formali che l’UNASAM e le Organizzazioni partecipanti rivolgono al Governo centrale e alle Regioni, affinchè, in Italia, superando le disuguaglianze fra le differenti aree, sia garantito un sistema di servizi pubblici di salute mentale comunitari, rispettosi dei diritti umani e dei bisogni individuali di chi attraversa la condizione della sofferenza mentale, nel rispetto delle norme italiane (Legge 180, Legge 833 e Progetti Obiettivo Nazionali Salute Mentale), dei trattati e raccomandazioni internazionali (ONU, Consiglio d’Europa, OMS).

Per quanto sopra, chiediamo a Lei Dott.ssa Giulia Grillo, nella sua funzione di Ministra della Salute, un incontro urgente, dichiarando fin d’ora la piena disponibilità dell’UNASAM e di tutte le Organizzazioni firmatarie dell’Appello, a collaborare con il Ministero per la realizzazione della non oltre rinviabile seconda Conferenza Nazionale Salute Mentale (a distanza di 17 anni dalla prima) entro i primi mesi del 2019.

Chiediamo inoltre che venga ricostituita la Commissione Ministeriale Salute Mentale (sospesa e sollecitata inutilmente a partire dal 2009) quale tavolo di confronto permanente tra il Ministero, le Regioni e la società civile che rappresenta, a livello nazionale, gli interessi delle persone con problemi di salute mentale e delle loro famiglie.

Certi che le nostre richieste troveranno in Lei ascolto, sensibilità e disponibilità, in attesa di ricevere riscontro, La salutiamo cordialmente e Le auguriamo buon lavoro.

LEGGI LA LETTERA APERTA

 

 

 

Report riunione coordinamento nazionale REMS 11 maggio 2018

 

Il giorno 11/05/2018 presso la Sala Protomoteca del Campidoglio - Roma all'interno del Convegno "Diritti, Libertà, Servizi PER LA SALUTE MENTALE" si è tenuta la riunione di coordinamento.

Il Coordinamento ritiene

  • di sollecitare la revisione dell'accordo Stato regioni del 25 febbraio 2015
  • di chiedere la convocazione di una consensus conference per la definizione delle "buone pratiche"
  • ad un anno dalla Relazione del Consiglio Superiore della Magistratura, ritiene opportuno organizzare un incontro Psichiatria - Magistratura;
  • di organizzare un simposio nell'ambito del convegno della SIEP, Rimini il dal 11 al 13 ottobre 2018; in quella occasione la proposta è quella di strutturare una sessione dedicata al tema dei pazienti autori di reato, presentando dati epidemiologici e linee operative in modo da  coinvolgere tutti i colleghi della SaLute Mentale.
  • Alla luce del nascente Osservatorio sulle REMS (di Stop OPG) è ormai divenuto indispensabile munirsi di un set di dati e di opportuni indicatori declinati appositamente per la nuova realtà delle REMS e che tengano conto del fatto che la maggior parte dei pazienti con misure giudiziarie non è nelle REMS ma nel territorio o in Residenze.
  • Gianfranco Tosti ha chiesto ai partecipanti di farsi portatori verso i colleghi tutti per un prossimo evento che verrà organizzato in Calabria e di cui darà informazioni dettagliate.
  • Impegno per sostenere le attività del Coordinamento favorendo la circolazione dei documenti, delle informazioni e allargando il più possibile la partecipazione agli altri colleghi
  • Il prossimo incontro si terrà a Trieste il 22 giugno ore 18-20 in occasione del Convegno “DEMOCRAZIA E SALUTE MENTALE DI COMUNITA’ Partecipazione, cittadinanza e processi di riforma in Italia e nel mondo a 40 anni dalla legge 180 - Trieste, Parco di San Giovanni, 21-23 giugno 2018. Come odg:
  • Il punto sulla situazione nazionale e nelle regioni. Osservatorio nazionale
  • Iniziative per promuovere l'organizzazione della consensus conference sulle
  • "buone pratiche" (protocolli, PTRI ecc.)
  • Formazione 2018-19
  • Comunicazioni

S'informa inoltre dei seguenti incontri/corsi:

Varazze il 21 maggio 2018 "DAL DETTO AL FATTO, ANALISI DI UN ANNO DI FUNZIONAMENTO DELLA REMS DI GENOVA “VILLA CATERINA” 21 Maggio 2018 Sala Convegni “La Tolda” Via Piave, 72 – Varazze (SV)

Bologna, il 23 Maggio 2018 a Bologna ore 9.30-17 Convegno: "LA LIBERTA’ E’ (ANCORA) TERAPEUTICA?" Dove si parlerà dei percorsi di cura e inclusione sociale delle persone con disturbi mentali autori di reato.

L'evento è organizzato dal DSM-DP di Bologna in collaborazione con Regione Emilia-Romagna e Stop-OPG Sala 20 Maggio 2012 – Terza Torre Regione Emilia-Romagna Via della Fiera 8 Bologna

Diffondete ai colleghi e alle persone interessate

 

Un cordiale saluto Per il Coordinamento

Pietro Pellegrini, Roberto Mezzina, Raffaele Barone

La libertà è (ancora) terapeutica? - Bologna 23 maggio 2018

LA LIBERTA’ E’ (ANCORA)  TERAPEUTICA?

 

Dopo la chiusura degli OPG: i percorsi di cura e di recupero delle persone con disturbi mentali autori di reato

Bologna 23 maggio 2018

 

Evento organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale di Bologna - in collaborazione con Regione Emilia-Romagna e StopOPG

 

IL PROGRAMMA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Diritti, Libertà, Servizi (verso una conferenza nazionale) per la Salute Mentale. Roma 11 e 12 maggio 2018

 
 
 
 

Nel quarantesimo della Legge 180, Unasam promuove con diverse organizzazioni, un incontro nazionale a Roma presso la Protomoteca del CAMPIDOGLIO l’11 e 12 maggio 2018.

I promotori presentano un Appello che valuta lo stato di attuazione del diritto alla tutela della salute mentale in Italia, chiede a Parlamento, Governo, Conferenza delle Regioni e Anci sia organizzata una Conferenza nazionale sulla Salute Mentale e indica gli obiettivi per ottenere Diritti, Libertà, Servizi per la Salute Mentale.

 

 

Segreteria Organizzativa UNASAM: unasam@unasam.it

CONTATTI: 328.7819230 OPPURE 338.1597287

SEGNALA LA TUA PARTECIPAZIONE scrivendo a: unasam@unasam.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Democrazia e salute mentale di comunità: Partecipazione, cittadinanza e processi di riforma in italia e nel mondo a 40 anni dalla legge 180.

Democrazia e salute mentale di comunità:

Partecipazione, cittadinanza e processi di riforma in italia e nel mondo a 40 anni dalla legge 180.

Trieste, Parco di San Giovanni, 21-23 giugno 2018

Promuove il Dipartimento di Salute Mentale di Trieste

 

Tra i temi da affrontare

  • Il valore costituzionale della legge e l’allargamento dei diritti
  • Lo stato dei servizi e i soggetti che si autorappresentano
  • Per un nuovo welfare di comunità
  • L’influenza internazionale: l’abolizione della coercizione e i rischi odierni
  • La deistituzionalizzazione continua
  • I percorsi legislativi e di politica per la salute mentale di comunità

Si dovrebbe riuscire a garantire la presenza istituzionale del Ministero della Salute.

Sono coinvolte finora: SIEP, AIRSAM, WAPR Italia ed Europa, Psichiatria Democratica, Forum Salute Mentale, Legacoop sociali, UNASAM, “Le parole ritrovate”, la rete / movimento “Rompiamo il Silenzio” dei servizi pugliesi, “SPDC no restraint”, la rete italiana “Dialogo Aperto”, StopOpg, COPERSAMM, il Coordinamento Nazionale Rems, l’AISME, nonché i servizi di genere, etc. Vediamo anche per la SIP, e comunque segnalate altre sigle e persone.  

Per poter realizzare davvero un momento di incontro di tutti coloro che hanno a cuore i percorsi della riforma, si tratta ora di attivarsi per fare in modo di agganciare le migliori esperienze italiane, e sviluppare idee di un programma che sia il più possibile condiviso ma che non potrà essere onnicomprensivo.

Importante sarà che ciascuno si impegni per garantire adesione reale e partecipazione, in particolare delle persone con esperienza e dei familiari.

Contiamo su una rappresentanza internazionale non folta ma qualificatissima, in particolare dai paesi che stanno intraprendendo o riprendendo percorsi di riforma.  L’OMS riferirà del programma QualityRights che ha terminato l’assessment in 25 paesi europei. Tra le organizzazioni straniere, IMHCN, MHE, Eucoms, Nova Universitade Lisboa, WNUSP, Confederacion Espanola Salud Mental, IAN, Centri Collaboratori OMS, etc. 

Tematiche emergenti da affrontare sono la ZERO COERCION, con il TSO (Draft Additional Protocol alla Convenzione di Oviedo sui trattamenti obbligatori, che è orribile) e la contenzione (Raccomandazioni del CoE sulla contenzione del 2017, terribili anch’esse).

Qui ci sarà un contenuto formativo specifico della Scuola Internazionale Franca e Franco Basaglia.

Fonte: MSG Roberto Mezzina - Direttore Dipartimento di Salute Mentale - Head, WHO CC for Research and Training - DSM – ASUITs,  Trieste (Italy)

 

stopOPG a Parma con La Mostra “I volti del’alienazione - i disegni di Sambonet” a Palazzo Pigorini

stopOPG a Parma a Palazzo Pigorini con La Mostra

“I volti del’alienazione - i disegni di Sambonet”

 

“La mostra con i disegni di Sambonet è stata inaugurata sabato 3 febbraio e resterà allestita a Palazzo Pigorini fino a domenica 11 marzo. È organizzata con il patrocinio e la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma. Ha accompagnato la campagna di stopOPG che ha portato alla chiusura dei manicomi giudiziari.
La mostra con i disegni realizzati all’interno del manicomio brasiliano di Juqueri, da Roberto Sambonet, celebre pittore, designer e grafico italiano (Vercelli, 1924 – Milano, 1995), è stata curata da Franco Corleone e Ivan Novelli e promossa dalla Società della Ragione Onlus, in collaborazione con l’Archivio Roberto Sambonet e StopOpg, con il patrocinio dell’AUSL di Parma.”

La notizia su Repubblica
 

Le foto dell’inaugurazione e la notizia sulla Gazzetta di Parma

 

 

 

PROGRAMMA

IL COMUNICATO STAMPA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salvaguardare e promuovere la salute mentale

Salvaguardare e promuovere la salute mentale

Un’occasione di ascolto e confronto

Giovedì 1 febbraio 2018, ore 14,00 – 19.30

Sala dell'Istituto Santa Maria in Aquiro (ISMA) - Roma, Piazza Capranica, 72

 

Seminario di approfondimento  su iniziativa delle Sen. Nerina Dirindin e Emilia Grazia De Biasi

 

A 40 anni dalla 180, una legge che ha reso l'Italia punto di riferimento internazionale per l'assistenza alle persone con disturbi mentali, appare necessario promuovere un ampio confronto fra tutti i soggetti che conoscono la realtà nel nostro Paese e si impegnano per la tutela dei diritti delle persone, per rilanciare i principi fondanti della L. 180/1978, promuovere le condizioni per una sua concreta attuazione, superare le difformità territoriali e favorire il superamento delle attuali carenze applicative.

 

  • Intervento introduttivo di Nerina Dirindin
  • Considerazioni conclusive di Franco Rotelli

 

Sono invitati ad intervenire, o ad inviare contributi, le associazioni di familiari, di persone con esperienza, associazioni e cooperative sociali, professionali, operatori, società scientifiche, rappresentanti istituzionali delle Regioni e delle Aziende Sanitarie.

 

Segreteria organizzativa: tel: 06. 6706 4129 – 3837

 

 

L’accesso alla sala, con abbigliamento consono e, per gli uomini, obbligo di giacca e cravatta, è consentito fino al raggiungimento della capienza massima.

 

Accrediti Stampa: i giornalisti devono accreditarsi secondo le modalità consuete inviando un fax al numero 06.6706.2947.

 

Le opinioni e i contenuti espressi nell’ambito dell’iniziativa sono nell’esclusiva responsabilità dei proponenti e dei relatori e non sono riconducibili in alcun modo al Senato della Repubblica o ad organi del Senato medesimo.

 

 

 

Salute Mentale, The right and opportunity to have a whole life: anche StopOPG a Trieste dal 15 al 18 Novembre 2017

 

Salute Mentale, The right  and opportunity  to have a whole  life:

anche StopOPG a Trieste dal 15 al 18 Novembre 2017
 

Si tratta di un incontro aperto ed interattivo che prevede uno scambio reciproco di nuove idee e pratiche innovative.
 
Tematiche: Epidemiologia dei Diritti, La questioni dei migranti e delle minoranze etniche, Bioetica, I Servizi aderenti alla Convenzione delle Nazioni Unite per le persone con Disabilità (UNCPRD), Il paradigma biomedico o il paradigma del manicomio, Come evitare la coercizione e la contenzione?, Non più leggi specifiche sulla Salute Mentale, Diritti o sviluppo?, Salute mentale globale e diritti umani.

 

VAI AL SITO DEDICATO ALL'EVENTO

 

 

 

La salute mentale sul posto di lavoro è l'argomento della Giornata Mondiale della Salute Mentale di quest’anno, il 10 ottobre

 

Durante le nostre vite adulte, una grande parte del nostro tempo viene speso al lavoro. La nostra esperienza sul posto di lavoro è uno dei fattori che determinano il nostro benessere complessivo. I datori di lavoro ei dirigenti che hanno messo in atto iniziative sul posto di lavoro per promuovere la salute mentale e per sostenere i dipendenti che hanno disturbi mentali vedono guadagni non solo nella salute dei propri dipendenti ma anche nella loro produttività sul lavoro. Un ambiente di lavoro negativo, invece, può portare a problemi di salute fisica e mentale, uso nocivo di sostanze o alcool, assenteismo e perdita di produttività. I disturbi della depressione e dell'ansia sono comuni disturbi mentali che hanno un impatto sulla nostra capacità di lavorare e lavorare in modo produttivo. In tutto il mondo, oltre 300 milioni di persone soffrono di depressione, la principale causa di disabilità. Più di 260 milioni vivono con disturbi d'ansia. Molte di queste persone vivono con entrambi. Un recente studio condotto dall'OMS stima che i disordini di depressione e ansia costano l'economia globale a 1 trilioni di dollari ogni anno in una perdita di produttività. La salute mentale sul posto di lavoro è il tema della Giornata Mondiale della Salute Mentale 2017. La Giornata Mondiale della Salute Mentale si osserva ogni anno il 10 ottobre, con l'obiettivo generale di sensibilizzare i problemi di salute mentale e mobilitare gli sforzi a sostegno di una migliore salute mentale.… vai al sito OMS

 

vedi anche:

Giornata mondiale per la Salute Mentale … la cittadinanza è terapeutica

Piano d'azione OMS per la salute mentale 2013/2020

Premio “Edipo Re” 2017 a stopOPG: dedicato al tema dell’inclusione. La consegna è avvenuta a Venezia il 4 settembre sulla storica barca di Pasolini.

Premio “Edipo Re” 2017 a stopOPG.

La consegna è avvenuta a Venezia il 4 settembre sulla storica barca di Pasolini nell’ambito dell’edizione “Isola Edipo 2017”. Alla premiazione erano presenti per stopOPG Stefano Cecconi, Giovanna Del Giudice, Alberta Basaglia, Anna Poma, Gianfranco Rizzetto, Valeria Verdolini.

 

la pagina facebook dell’evento

Il Premio “Edipo Re”, dedicato al tema dell’inclusione in ogni settore dell’espressività umana, delle arti, mestieri e scienze, è  organizzato da “Impresa a Rete” in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova  … Quest’anno coloro che, attraverso le loro opere ispirate alla libertà, all’universalismo e all’inclusione dell’umanità di tutti, hanno ricevuto il premio Edipo re sono: Dacia Maraini, Bernardo Bertolucci, Vasco Rossi, Massimo Bottura, Pippo Delbono, Valentina Pedicini, Pia Covre e Carla Corso, Emilio Isgrò, Carlo Messina, Angelo Vescovi, Gregoire Ahongbonon, Fondazione con il Sud e Rete Stop OPG.

 

Nasce il Coordinamento nazionale REMS

 

Cronaca della riunione del nascente coordinamento nazionale  REMS (Bologna 18.5.217).  Questa breve “Cronaca” non pretende di essere un “Report” della riunione (che spetta al coordinamento Rems): è una sintesi parziale, come contributo di stopOPG. Pertanto suggerimenti, precisazioni, aggiunte sono benvenute. Si è svolta a Bologna il 18 maggio (durante la conferenza SIEP) la riunione del nascente coordinamento nazionale  REMS. Oltre 50 i partecipanti, prevalentemente operatori delle Rems e quindi dei Dsm; presente, come “ospite-amico e sostenitore”, il comitato stopOPG (Cecconi, Corleone, Amerini, Giannichedda, D’Anza). C’è stata una bella discussione, centrata sul ruolo che gli operatori delle Rems (nelle rete dei servizi DSM) possono giocare affinché la riforma per il superamento degli Opg, e quindi della logica manicomiale, abbia successo. Per affermare il diritto alla salute e la dignità di ogni persona, come afferma la nostra Costituzione.

 

Il suicidio di un ragazzo di 22 anni nel carcere di Regina Coeli e il diritto alla salute e alle cure delle persone che vivono l’esperienza del disturbo mentale

Il suicidio di un ragazzo di 22 anni, da tempo sofferente, in una cella del carcere a Regina Coeli ci obbliga a interrogarci su come sia possibile evitare si ripetano simili tragedie. La madre del ragazzo ha inviato ad Antigone l’ultima lettera che suo figlio aveva spedito al fratello, lo scorso 16 febbraio, affinché fosse resa pubblica: lo stato di sofferenza traspare evidente. I fatti finora conosciuti ci dicono che era scappato da una Rems nel Lazio, dove scontava una misura di sicurezza detentiva provvisoria; una volta rintracciato dai carabinieri, il magistrato ha deciso per la custodia cautelare in carcere. Nonostante i reati contestati fossero di lieve entità. C’è subito da chiedersi:  perché  non è stata concessa una misura cautelare non detentiva? Quindi alternativa al carcere e anche alla Rems, onde rispondere meglio alle esigenze, anche di cura, del giovane?

 

ALLEGATO il documento di STOPOPG

I VOLTI DELL'ALIENAZIONE, disegni di Roberto Sambonet la mostra a Palazzo d’Accursio prorogata al 27 novembre

 

Il 31 marzo del 2015 era la data stabilita per la chiusura definitiva degli ospedali psichiatrici giudiziari. Il ritardo intollerabile di alcune regioni che non hanno predisposto strutture e programmi terapeutici individualizzati per l’uscita dalla istituzione totale e il progressivo inserimento nella società degli internati ha provocato la nomina di un Commissario da parte del Governo. Sono stati chiusi tre manicomi criminali, quelli di Secondigliano, di Reggio Emilia e di Aversa. Ormai rimangono rinchiuse contro la legge solo 27 persone ed entro la fine dell’anno si potrà procedere alla chiusura degli ultimi due Opg, Montelupo Fiorentino e Barcellona Pozzo di Gotto. Una rivoluzione culturale inimmaginabile sarà realizzata, cancellando per sempre l’orrore. Un Natale davvero do speranza. Dovrà continuare una battaglia impegnativa per impedire il risorgere di logiche manicomiali. Il ritardo burocratico e il sotterraneo boicottaggio della legge devono essere contrastati per affermare i valori di civiltà, umanità e dignità.

La mostra I volti dell’alienazione, disegni di Roberto Sambonet, che vuole dare il proprio contributo a questa campagna di sensibilizzazione, ospitata a Bologna, nella Sala Ercole a Palazzo d’Accursio dal 5 novembre, è stata prorogata a domenica 27 novembre.

La mostra, promossa da La Società della Ragione, onlus impegnata sui temi del carcere, della giustizia e dei diritti umani e sociali e dall’Archivio pittorico Roberto Sambonet con la collaborazione di StopOpg e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Bologna e dell’Asp Città di Bologna, è a cura di Franco Corleone e Ivan Novelli e raccoglie 40 disegni e 70 studi dell’artista e designer milanese Roberto Sambonet.

La mostra è stata inaugurata sabato 5 novembre alla presenza dell’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Bologna Susanna Zaccaria, del senatore Sergio Lo Giudice, membro della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani, e dei curatori Corleone e Novelli.

Attraverso i ritratti che Roberto Sambonet ha realizzato tra il 1951 e il 1952 nel manicomio di Juqueri, a cinquanta chilometri da San Paolo in Brasile, l’esposizione racconta e indaga il complesso fenomeno del disagio mentale.

Sambonet ha trascorso sei mesi nei reparti dell’ospedale, conducendo una sua personale ricognizione e ha ritratto gli internati in una serie di opere di grande intensità, a china e a matita, ma tutte capaci di andare al di là del volto e mostrare pensieri, emozioni, sentimenti. Una sorta di viaggio di umana partecipazione, uno scavo nelle pieghe della malattia e della sofferenza, che nel 1977 è stato raccolto nel volume Della Pazzia (M'Arte Edizioni, Milano 1977).

Qui l’artista accosta ai ritratti dei malati di mente testi di autori che nei loro scritti hanno affrontato e raccontato il tema della pazzia, come Allen Ginsberg, Dino Campana, Friedrich Wilhelm Nietzsche, Edgar Lee Masters, William Shakespeare, Voltaire e altri.

Roberto Sambonet, nato a Vercelli nel 1924, è stato un importante pittore, designer e grafico. Si è formato all’Accademia di Brera e ha partecipato attivamente alla vita cittadina frequentando l’ambiente delle avanguardie artistiche che avevano come punto di ritrovo il bar Giamaica. Ha partecipato all’avventura del gruppo dei Picassiani con Cassinari, Morlotti e Treccani. Tra il 1948 e il 1953 si è trasferito in Brasile, dove il suo linguaggio artistico ha vissuto una maturazione molto importante che lo ha condotto verso quell’essenzialità della linea che divenne tratto fondamentale della sua opera, nella pittura, nella grafica e nella produzione di celebri oggetti di industrial design.

La mostra è già stata ospitata alla Fabbrica del Vapore di Milano, al Teatro Chille de la balanza di Firenze, al Palazzo Municipale di Ferrara, al Museo in Trastevere di Roma, al Museo Ken Damy di Brescia e a Palazzo Lanfranchi di Matera.

In occasione della mostra è stato pubblicato da Palombi Editori un catalogo illustrato.

 

 

 

SCHEDA INFO

 

Mostra

 

I volti dell’alienazione, disegni di Roberto Sambonet

Dove

 

Inaugurazione mostra

Bologna, Sala Ercole Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore, 6

 

sabato 5 novembre ore 12.00

 

Date mostra

 

Orari

5 – 27 novembre 2016

 

Dal martedì al giovedì dalle 8 alle 19;

venerdì dalle 14 alle 19;

sabato e domenica dalle 9 alle 19

lunedì chiuso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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